Soggetti beneficiari

Tutte le imprese di tutti i settori iscritte alla Camera di Commercio che effettuino gli interventi presso il luogo di lavoro nel quale esercitano l’attività con propri dipendenti.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili riguardano la sostituzione di macchinari, che consentono alternativamente:

  1. la riduzione del rischio chimico (agenti cancerogeni e mutageni o agenti chimici pericolosi):
  2. la riduzione del rischio rumore (escluse macchine con operatore a bordo)
  3. la riduzione del rischio vibrazioni (solo macchine con operatore a bordo)
  4. la sostituzione di macchine immesse sul mercato antecedentemente al recepimento delle direttive comunitarie 2006/42/CE.

Gli interventi dovranno essere finalizzati ad eliminare/ridurre i rischi presenti in azienda, riscontrabili nel Documento di Valutazione dei Rischi.
Gli investimenti ammissibili potranno essere avviati a partire dal 1 giugno 2019 e completati e rendicontati indicativamente entro la fine del 2020.

Sono esclusi gli investimenti tramite leasing.

I macchinari da acquistare dovranno essere nuovi di fabbrica, conformi al d.lgs. 17/2010 (decreto di recepimento della Direttiva macchine 2006/42/CE) 2, comma 2 lettere a), b), c), f), di tipo analogo ed allestimento equivalente in termini di accessori e/o attrezzature rispetto a quelli da sostituire con prestazioni (potenza, massa, dimensione) non superiori al 30% (50% per sostituzione di beni ante CE).

I macchinari da sostituire possono essere venduti, permutati o rottamati a seconda della data di immissione sul mercato.
L’importo ricavato dalla vendita (o dalla permuta) dovrà essere inferiore o pari al 35% dell’importo del progetto.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili sono calcolate, al netto dell’Iva, sulla base dei preventivi sottoscritti dal fornitore, e, comunque, nel limite dell’80% del prezzo di listino del macchinario.
Sono inoltre ammissibili spese tecniche ed assimilate fino ad un massimo del 10% dei costi precedenti.

Contributo

 

E’ previsto un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese ammissibili con un massimo di €130.000,00. per impresa.
L’importo massimo concedibile per la perizia giurata richiesta dal bando è pari ad €1.200,00
Il contributo viene erogato in regime de minimis in seguito alla realizzazione dell’investimento ed alla rendicontazione delle spese.
Il contributo è cumulabile esclusivamente con incentivi di tipo fiscale (iper e super ammortamento) e con il fondo di garanzia ex L. 662/96.

Scadenze

  1. La prima fase della presentazione delle domande di contributo si svolgerà dal 11 aprile al 30 maggio 2019;
  2. La procedura per l’invio delle domande di contributo (click day) è prevista, indicativamente, nella seconda metà del mese di giugno 2019;
  3. Le domande ed i relativi allegati delle società collocatesi in graduatoria in posizione utile, dovranno essere presentati indicativamente entro la fine del mese di luglio;
  4. INAIL esaminerà le domande ed emetterà formale provvedimento di ammissione (o diniego) del contributo, indicativamente nel mese di dicembre 2019;
  5. Da tale momento la società avrà un anno di tempo per avviare e/o ultimare l’investimento e rendicontare la pratica;
  6. INAIL verificherà la documentazione prodotta ed erogherà il contributo in un’unica soluzione entro i successivi tre mesi.

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